Mi chiamo Elise e vengo dalla Francia. Ho deciso di svolgere il servizio civile perché volevo sentirmi utile per la comunità.

Sapevo che con youngCaritas avrei potuto imparare cose nuove e conoscere persone che mi avrebbero insegnato molto sulla vita.

Solitamente in ufficio mi sono occupata delle giornate mondiali e insieme alle altre volontarie ci siamo impegnate a divulgare e sensibilizzare i tempi principale che youngCaritas ha a cuore.  

Mi è stata data anche la possibilità di impegnare il mio tempo in altri servizi che Caritas offre alla comunità, per stare più a contatto con questa realtà e mettermi in gioco. In questo anno, ci sono stati degli alti e bassi come in tutti i percorsi, ci sono state alcune cose in cui ho avuto più difficoltà.. come ad esempio trovarsi in uno altro paese e non riuscire a parlare la loro stessa lingua, la lontananza dalla mia famiglia, vivere e condividere i miei spazi con altri volontari che non conoscevo.

Nonostante questo, questa esperienza mi ha mostrato che sono stata in grado di imparare una nuova lingua, che anche se la mia famiglia è lontana, da sola ce la faccio ugualmente e mi ha fatto rendere conto che le persone che non conosci, possono diventare delle persone che nella tua vita contano molto. Ho conosciuto persone meravigliose che mi hanno aiutano quando le cose non andavano per il verso giusto, e non mi hanno mai fatta sentire sola.  

Questa esperienza mi ha insegnato molto e ho conosciuto meglio me stessa.

Di quest'anno mi ricorderò solo le cose positive, ma soprattutto mi ricorderò delle persone che sono entrate nella mia vita. Mi mancherà l'Italia e soprattutto il team di youngCaritas.