Circa un anno fa mi sono trovata davanti ad una decisione importante: cosa fare dopo la maturità? Presto ho capito che mi sarebbe piaciuto fare un servizio volontario per un anno e poi andare all’università. Tuttavia, le possibilità erano infinite: avrei potuto impegnarmi nel mio paese Germania, in Europa o in un altro continente; avrei potuto lavorare con bambini, persone con disabilità o anziani… Uno dei miei obiettivi era conoscere meglio il mondo del lavoro sociale, dato che con alla mia scuola avevo già visitato alcune strutture sociali nella mia città e le avevo trovate molto interessanti. Presto ho trovato la possibilità di un servizio volontario europeo presso la Caritas di Bolzano. Questo progetto offriva l'opportunità di conoscere diversi servizi della Caritas. Sebbene Bolzano mi sembrasse inizialmente una meta troppo vicina a casa e quindi meno affascinante rispetto ad altre destinazioni, ho comunque deciso di candidarmi presso questo progetto. Oggi sono molto contenta con la mia decisione. La grande varietà delle mie attività qui è esattamente ciò che desideravo e mi permette di vivere esperienze incredibilmente interessanti. Al momento mi occupo di post per i social e aiuto con i progetti della youngCaritas, lavoro in una struttura per persone affette da HIV e supporto un bambino in una scuola elementare. In estate aiuterò anche a gestire ferie al mare per bambini e ragazzi. Anche se Bolzano non è lontana dal sud di Germania, rappresenta comunque un cambiamento interessante, grazie alla natura mozzafiato, alle due culture nuove e alla possibilità di migliorare il mio italiano.

Inoltre, direi che questa esperienza mi ha aiutato a diventare più autonoma, aperta e sicura di me. Infine, sono grata per le tante amicizie e conoscenze che potevo fare grazie al progetto. In generale, direi che il servizio volontario europeo è un'ottima opportunità per conoscere profondamente il lavoro sociale, crescere personalmente e immergersi in un nuovo ambiente. Consiglio vivamente questa esperienza a tutti!